Efficienza logistica al servizio del cliente

Un nuovo ingresso, o meglio, un gradito ritorno per un progetto tutto nuovo ma che beneficia di un’eredità importante. È un inedito parallelismo quello tra Paolo Varrese, già in passato risorsa di Fontana Gruppo, e Fast Trade, la nuova business unit della multinazionale dei fasteners, che beneficia di tutto il know-how maturato in quindici anni attraverso la commerciale Fontana Fasteners. Varrese, infatti, da marzo è tornato in forze al Gruppo come Operation Manager per le filiali italiane ed europee proprio con l’obiettivo di organizzare e gestire la nuova rete.

«Tutte le filiali Fast Trade devono lavorare in sinergia attraverso un coordinamento centrale forte che consente di gestire spedizioni e rifornimenti, sfruttare economie di scala ed ottimizzare le energie». Focale, in questo progetto, è la creazione di un deposito centrale a Bourogne, In Alsazia (Francia), luogo strategico per la sua posizione geografica al centro dell’Europa, che quindi consente di realizzare una significativa efficienza a livello logistico in tutti i paesi di operatività di Fast Trade, vale a dire quelli inseriti nel perimetro EMEA.

«Basandoci su un modello centralizzato di gestione delle scorte e costruendo un rapporto di reale collaborazione tra loro, le filiali locali sono dunque chiamate a focalizzare la loro attenzione esclusivamente sul cliente. Tra questi, clienti industriali, consolidati, su cui spesso abbiamo una visibilità di medio-lungo periodo; ma anche clienti gestiti a commessa, che necessitano di risposte veloci e tempi di consegna molto brevi e che dunque possono maggiormente beneficiare di una gestione unica del prodotto». La presenza sul territorio, del resto, è determinante per servire una clientela industriale che opera in settori molto differenti: dalla cantieristica agli elettrodomestici, dall’ospedaliero ai motori elettrici ai Tier 2 e Tier 3 (qui le business areas di Fast Trade).

Più di vent’anni fa, dunque, Fontana fu pioniera del kanban; oggi l’innovazione prosegue attraverso il ripensamento dei processi e la loro ottimizzazione in base al mutare del mercato e delle sue necessità. Flessibilità e volontà di cogliere sempre nuove opportunità di business è, del resto, alla base della filosofia di Fast Trade. Paolo Varrese commenta: «Siamo solo all’inizio di questo nuovo percorso e le oltre 120 persone impegnate tra Italia, Francia, Spagna, Romania, Polonia stanno rispondendo con estremo entusiasmo alle sollecitazioni e al cambiamento. In questo anno estremamente difficile per tutti, le nostre risorse stanno lavorando su se stesse per capire come poter fare ancora di più e meglio al servizio del cliente».